Autore: Giuseppe Maccarrone
Siciliano che ha fatto una cura intensiva di Trentino lunga ben dieci anni.
Nato a Catania, ridente e decadente città mediterranea, trascorro la mia infanzia fra la fascia pedemontana dell'Etna ed i viaggi europei; dopo aver frequentato ad Acireale il Liceo Classico "Gulli e Pennisi" sono laureando in Ingegneria Edile-Architettura, anni durante i quali prendo parte a workshop e concorsi internazionali, lavorando con società leader nelle discipline da me studiate.
Alcune esperienze t(r)aumaturgiche: Roma con le sue rovine e il barocco, Parigi (da bambino vedo il Beaubourg e ne rimango scandalizzato; oggi non potrei farne a meno), Tunisia (l'esperienza del deserto), la Grecia e le sue isole, la Spagna, il Trentino (mentalità del fare, senso civico esemplare), Toscana (fra tradizioni artigiane e borghi), New York (non avevo mai sofferto di sindrome "da guardare troppo in alto").
Lettore appassionato di architettura, filosofia, arte e più o meno ogni sorta di amenità letteraria, sono affascinato dalle tematiche della percezione, del design e mi sono recentemente aperto ai temi della biomimesi, dei sistemi di automazione, delle nanotecnologie.
Amatore di scacchi, audio-musicofilo mancato con la passione per blues, jazz, rock ed erede di una tradizione di winemaker iniziata alla fine del Settecento.